Acidificanti urinari
Acidificanti urinari: perché si utilizzano in caso di calcoli di struvite?
La presenza di calcoli di struvite nelle vie urinarie è una condizione clinica di frequente riscontro sia nel cane sia nel gatto.
La dissoluzione medica prevede una terapia multimodale che comprende l’utilizzo di acidificanti urinari, la correzione di eventuali cause predisponenti (ad esempio alimentari, anatomiche, ecc.), la gestione del dolore e il trattamento antibiotico in caso di concomitante infezione delle vie urinarie.
Come si formano i calcoli di struvite?
I calcoli di struvite sono composti da ammonio magnesio fosfato esaidrato e si formano quando nelle urine aumenta la concentrazione di ioni magnesio, ammonio e fosfato contemporaneamente ad un aumento del pH urinario (pH > 6,5).
Oltre all’ambiente urinario alcalino, diversi altri fattori predispongono alla formazione dei calcoli di struvite: le infezioni a carico delle vie urinarie inferiori (soprattutto nel cane), fattori dietetici, genetici, ecc.
Perché è necessario acidificare le urine per risolvere il problema dei calcoli di struvite?
Il pH urinario ha una marcata influenza sulla solubilità dei cristalli di struvite: l’acidificazione delle urine ne aumenta la solubilità, riducendo il rischio di formazione dei calcoli.
Acidificare le urine è, quindi, un fattore importantissimo nella gestione terapeutica dei calcoli di struvite; basti pensare che, quando il pH urinario scende anche solo di una unità, l’equilibrio ionico si modifica al punto tale che la solubilità della struvite aumenta di ben 17 volte. Pertanto, l’utilizzo degli acidificanti urinari è fondamentale per la completa risoluzione del problema.
Come acidificare le urine?
Attualmente sul mercato sono disponibili diversi principi attivi che permettono di acidificare le urine e che possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione tra di loro.
Tra questi ci sono la metionina e l’ammonio cloruro.
La metionina risulta particolarmente utile poiché oltre all’effetto acidificante urinario, contrasta anche la formazione di nuovi calcoli di struvite attraverso un complesso meccanismo biochimico e, inoltre, favorisce l’eliminazione nelle urine di metaboliti ad azione antisettica.
L’ammonio cloruro, oltre all’effetto acidificante urinario, determina anche un aumento della diuresi, molto utile in corso di cistite da struvite.
Questi due principi attivi possono essere utilizzati anche in associazione fra di loro con indubbi vantaggi. Infatti, rispetto al loro utilizzo singolarmente, l’associazione metionina + ammonio cloruro consente di:
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potenziare le attività dei due principi attivi e quindi di ridurre le quantità unitarie
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ottenere una più rapida ed efficace acidificazione del pH urinario
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mantenere tale pH urinario stabile nel tempo
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evitare il rischio di pericolose fluttuazioni con picchi alcalini che potrebbero portare a valori di pH superiori a quelli riscontrati prima del trattamento.
Altre sostanze meno comunemente utilizzate con effetto acidificante urinario sono rappresentate ad esempio dalla vitamina C, dall’acido fosforico, dal mirtillo rosso.
Raccomandazioni per l’utilizzo degli acidificanti urinari
Gli acidificanti urinari devono essere somministrati all’animale durante o subito dopo i pasti principali, al fine di ridurre gli effetti della marea alcalina postprandiale; così facendo è possibile stabilizzare il pH urinario a valori inferiori a 6,5 ed evitare brusche oscillazioni durante la giornata.
Per tutto il periodo di terapia acidificante il proprietario dell’animale deve verificare che l’animale abbia sempre acqua a disposizione, poiché potrebbe aumentarne l’assunzione.
Infine, è estremamente importante monitorare il pH urinario onde evitare un’acidificazione eccessiva o insufficiente ed eseguire periodicamente un esame delle urine presso il proprio Medico Veterinario curante.
Riassumendo, per ottenere la dissoluzione completa dei calcoli di struvite e ridurre le recidive nel cane e nel gatto è fondamentale intervenire sul pH urinario. Dal momento che il pH urinario alcalino è uno dei principali fattori predisponenti la formazione della struvite, l’acidificazione delle urine è un elemento fondamentale per la risoluzione di questa patologia.
Per la corretta gestione terapeutica dell’urolitiasi da struvite è indispensabile rivolgersi al proprio Medico Veterinario di fiducia.
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