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Medicinali
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Antiparassitari ad uso interno
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Lendue Compresse
LENDUE
240 mg - Compresse masticabili

Antielmintico polivalente
Nematelminti e Taenia spp.

cani

gatti
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Foglio Illustrativo
Denominazione del medicinale veterinario
Lendue 240 mg compresse masticabili per cani e gatti.
Composizione
Ogni compressa contiene:
Sostanza attiva:
Mebendazolo micronizzato mg 240.
Compresse divisibili, masticabili, di colore marrone chiaro. Le compresse presentano su un lato due linee di frattura perpendicolari fra di loro per l’eventuale divisione in 4 parti.
Specie di destinazione
Cane e gatto.
Indicazioni per l'uso
Trattamento delle infestazioni parassitarie sostenute da Ancylostoma caninum, Ancylostoma braziliense, Uncinaria stenocephala, Toxocara canis, Toxascaris leonina, Toxocara cati, Trichuris vulpis, Strongyloides stercoralis, Taenia spp.. Con la somministrazione del medicinale veterinario secondo le modalità indicate, si ottiene la totale scomparsa dei parassiti adulti; per eliminare le forme larvali di Ascaridi e Anchilostomi è necessario ripetere il trattamento completo dopo 60 giorni per le infestazioni da Ascaridi e dopo 18 giorni per quelle da Anchilostomi dal termine del primo trattamento.
Già fin dalla prima somministrazione ha inizio l’eliminazione dei parassiti; la scomparsa delle uova si ha di solito entro 10 – 15 giorni dall’ultima somministrazione. Pertanto l’esame delle feci per controllo dovrà essere effettuato dopo che sia trascorso il suddetto periodo di tempo.
Controindicazioni
Non usare in casi di ipersensibilità alla sostanza attiva o ad uno degli eccipienti.
Avvertenze speciali
Avvertenze speciali
Al fine di ottenere un efficace controllo dei parassiti, il trattamento dovrebbe essere effettuato in base agli esiti dell’esame parassitologico delle feci.
La decisione di utilizzare il medicinale veterinario dovrebbe essere basata sulla conferma della specie parassitaria e della carica, o del rischio di infestazione in base alle sue caratteristiche epidemiologiche, per ogni singolo animale.
La resistenza di parassiti ad una particolare classe di antielmintici potrebbe svilupparsi a seguito dell’uso frequente e ripetuto di un antielmintico della stessa classe.
L’uso non necessario di antiparassitari o un uso che si discosta dalle indicazioni fornite nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto può aumentare la pressione di selezione della resistenza e portare a una ridotta efficacia. In caso di infestazione singola confermata da cestodi o nematodi deve essere preferito un prodotto monovalente che contiene un solo cestodicida o un nematodicida.
Deve essere presa in considerazione la possibilità che altri animali nello stesso ambiente possano essere una fonte di reinfestazione da nematodi e cestodi, e questi dovrebbero essere trattati secondo necessità con lo stesso medicinale.
Precauzioni speciali per l’impiego sicuro nelle specie di destinazione
Non è necessario far osservare il digiuno all’animale durante il trattamento; è buona norma comunque, durante le sverminazioni, e già fin dal giorno precedente, somministrare all’animale pasti ridotti e più leggeri del solito. È preferibile somministrare il medicinale veterinario a stomaco vuoto. Durante il trattamento ed anche successivamente è necessario effettuare, specialmente nei canili o negli allevamenti, le opportune operazioni di disinfestazione dei locali al fine di evitare le reinfestazioni. Inoltre è opportuno che venga effettuata la denaturazione chimica delle feci espulse dai soggetti trattati al fine di distruggere eventuali parassiti vivi emessi e così interrompere la continuazione del ciclo parassitario.
Precauzioni speciali che devono essere prese dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali
Le persone con nota ipersensibilità al Mebendazolo devono somministrare il medicinale veterinario con cautela.
Gravidanza e allattamento
L’uso non è raccomandato durante i primi quindici giorni di gravidanza. Può essere usato durante l’allattamento.
Interazione con altri medicinali veterinari e altre forme di interazione
Nessuna nota.
Sovradosaggio
La somministrazione di dosi eccessive può provocare vomito nel cane oltre i 500 mg di principio attivo/kg p.c. e nel gatto oltre i 300 mg di principio attivo/kg p.c..
Incompatibilità principali
Non pertinente.
Eventi avversi
Cane e gatto:
Molto rari (< 1 animale / 10 000 animali trattati, incluse le segnalazioni isolate): | Vomito e diarrea*, Disordini epatici. |
* disturbi gastroenterici lievi e transitori
La segnalazione degli eventi avversi è importante poiché consente il monitoraggio continuo della sicurezza di un prodotto. Se dovessero manifestarsi effetti indesiderati, compresi quelli non menzionati in questo foglietto illustrativo, o si ritiene che il medicinale non abbia funzionato, si prega di informarne in primo luogo il medico veterinario. È inoltre possibile segnalare eventuali eventi avversi al titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio utilizzando i recapiti riportati alla fine di questo foglietto o tramite il sistema nazionale di segnalazione: https://www.salute.gov.it/farmacovigilanzaveterinaria
Posologia per ciascuna specie, via e modalità di somministrazione
- per due giorni consecutivi, nelle infestazioni sostenute da Ancylostoma caninum, Ancylostoma braziliense, Uncinaria stenocephala, Toxocara canis, Toxascaris leonina, Toxocara cati, Trichuris vulpis, Strongyloides stercoralis, Taenia spp., sia singole che miste;
- per un giorno solo, nelle infestazioni sostenute da soli vermi ematofagi Ancylostoma caninum, Ancylostomabraziliense, Uncinaria stenocephala.
Avvertenze per una corretta somministrazione
Vedi “Avvertenze speciali”.
Tempo di attesa
Particolari precauzioni per la conservazione
Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usare questo medicinale veterinario dopo la data di scadenza riportata sull’etichetta e sulla scatola dopo Exp.. Conservare in luogo asciutto e proteggere dalla luce. Conservare nel contenitore originale e tenere il flacone ben chiuso.
Precauzioni speciali per lo smaltimento
I medicinali non devono essere smaltiti nelle acque di scarico o nei rifiuti domestici.
Utilizzare sistemi di ritiro per lo smaltimento dei medicinali veterinari inutilizzati o dei rifiuti derivanti dall’impiego di tali medicinali in conformità delle norme locali e di eventuali sistemi nazionali di raccolta pertinenti per il medicinale veterinario interessato.
Classificazione dei medicinali veterinari
Medicinale veterinario non soggetto a prescrizione.
Numeri dell'autorizzzione all'immissione in commercio e confezioni
Scatola di cartone contenente un flacone da 12 compresse: A.I.C. n° 101980011
Scatola di cartone contenente un flacone da 70 compresse: A.I.C. n° 101980050
Data dell’ultima revisione del foglietto illustrativo
10/2024
Informazioni dettagliate su questo medicinale veterinario sono disponibili nella banca dati dei medicinali veterinari dell’Unione (https://medicines.health.europa.eu/veterinary/it).
Recapiti
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio, fabbricante responsabile del rilascio dei lotti e recapiti per la segnalazione di sospette reazioni avverse
Teknofarma S.r.l., Strada Comunale da Bertolla alla Abbadia di Stura, 14 IT 10156 – Torino – Italia.
Tel: +39 (0)11 2731702
E-mail: farmacovigilanza@teknofarma.com
Altre informazioni
Caratteristiche farmacologiche
Le elmintiasi sono molto comuni sia nel cane che nel gatto e sono sostenute da parassiti appartenenti sia ai nematelminti (vermi tondi) che ai platelminti (vermi piatti) o a entrambe le specie contemporaneamente.
Il medicinale veterinario è attivo su tutti i nematodi e sulle Taenie spp. che infestano comunemente il cane e il gatto. L’attività del Mebendazolo sul Dypilidium caninum è invece incostante.