PRALEN MAXI
480 mg/40 mg - Compresse masticabili appetibili
Antielmintico polivalente
Platelminti e nematelminti
Mebendazolo micronizzato
Praziquantel microincapsulato
cani di media e grossa taglia
Denominazione del medicinale veterinario
Pralen Maxi 480 mg/40 mg compresse masticabili per cani di media e grossa taglia.
Mebendazolo/Praziquantel.
Indicazione dei principi attivi e degli altri ingredienti
Indicazioni
Controindicazioni
Reazioni avverse
In casi molto rari possono manifestarsi disturbi gastroenterici lievi e transitori (es. vomito, diarrea).
In casi molto rari si possono verificare reazioni avverse epatotossiche.
La frequenza delle reazioni avverse è definita usando le seguenti convenzioni:
- molto comuni (più di 1 su 10 animali trattati mostra reazioni avverse durante il corso di un trattamento)
- comuni (più di 1 ma meno di 10 animali su 100 animali trattati)
- non comuni (più di 1 ma meno di 10 animali su 1.000 animali trattati)
- rare (più di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali trattati)– molto rare (meno di 1 animale su 10.000 animali trattati, incluse le segnalazioni isolate).
Se dovessero manifestarsi effetti collaterali, anche quelli che non sono già menzionati in questo foglietto illustrativo o si ritiene che il medicinale non abbia funzionato, si prega di informare il Medico Veterinario.
Specie di destinazione
Posologia per ciascuna specie, via e modalità di somministrazione
Per uso orale.
Una compressa ogni 16 Kg di peso per due giorni consecutivi, pari a 30 mg/Kg p.v./ die di Mebendazolo e 2,5 mg/Kg p.v./die di Praziquantel.
Arrotondare sempre il peso dell’animale al numero intero superiore.
La compressa è agevolmente divisibile in quattro parti utilizzabili ognuna per trattare 4 Kg di animale.
Posizionare la compressa su una superficie piana con il lato recante le linee di frattura rivolto verso l’alto. Esercitare con il pollice una pressione al centro della compressa per ottenere la divisione in 4 quarti.
Le compresse, masticabili, risultano appetibili agli animali; vengono assunte spontaneamente salvo rare eccezioni; in questi casi possono essere sbriciolate ed incorporate in una piccola quantità di cibo gradito o mescolate con crocchette. Durante il trattamento l’animale non perde vivacità né appetito.
Avvertenze per una corretta somministrazione
Tempo di attesa
Non pertinente.
Particolari precauzioni per la conservazione
Avvertenze speciali
Avvertenze speciali per ciascuna specie di destinazione
Al fine di ottenere un efficace controllo dei parassiti il trattamento dovrebbe essere effettuato in base agli esiti dell’esame parassitologico sulle feci. La resistenza di parassiti ad una particolare classe di antielmintici potrebbe svilupparsi a seguito dell’uso frequente e ripetuto di un antielmintico della stessa classe.
In caso di infestazioni da Dipylidium caninum, per prevenire la reinfestazione è necessario attuare adeguate misure di controllo sulle pulci che fungono da vettore.
Precauzioni speciali per l’impiego negli animali
Non è necessario somministrare purganti né far osservare il digiuno all’animale durante il trattamento; è buona norma, durante le sverminazioni, somministrare agli animali pasti più leggeri del solito.
È preferibile somministrare il farmaco a stomaco vuoto e contemporaneamente a poco cibo gradito.
Con la somministrazione del Pralen Maxi compresse secondo le modalità indicate, si ottiene la totale scomparsa dei parassiti adulti; per eliminare le forme larvali di Anchilostomi e Ascaridi è necessario ripetere il trattamento completo dopo 60 giorni per le infestazioni da Ascaridi e dopo 18 giorni per quelle da Anchilostomi, dal termine del primo trattamento.
Già fin dalla prima somministrazione ha inizio l’eliminazione dei parassiti; la scomparsa completa delle uova si ha di solito entro 10-15 giorni dall’ultima somministrazione. Pertanto l’esame delle feci per controllo dovrà essere effettuato dopo che sia trascorso il suddetto periodo di tempo.
Durante il trattamento ed anche successivamente è necessario effettuare, specialmente nei canili o negli allevamenti, le opportune operazioni di disinfestazione dei locali per evitare le reinfestazioni.
Inoltre è opportuno che venga effettuata la denaturazione chimica delle feci espulse dai soggetti trattati al fine di interrompere la continuazione del ciclo parassitario.
Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali
In caso di contatto accidentale lavarsi accuratamente le mani.
Le persone con nota ipersensibilità ai principi attivi contenuti in questo medicinale devono somministrare il prodotto con cautela.
Gravidanza e allattamento
Anche se il Mebendazolo non ha evidenziato effetti teratogeni o embriotossici tipici di altri benzimidazolici, a scopo precauzionale l’uso non è raccomandato durante i primi quindici giorni di gravidanza.
Interazione con altri medicinali veterinari ed altre forme di interazione
Nessuna conosciuta.
Sovradosaggio (sintomi, procedure d’emergenza, antidoti)
La somministrazione di dosi eccessive può provocare vomito che compare per il Mebendazolo oltre i 500 mg/Kg nel cane e 300 mg/Kg nel gatto, per il Praziquantel a 200 mg/Kg nel cane.
Incompatibilità
Non pertinente.
Precauzioni particolari da prendere per lo smaltimento del prodotto non utilizzato o degli eventuali rifiuti
Data dell'ultima revisione
Settembre 2020
Altre informazioni
Proprietà farmacologiche:
Pralen Maxi compresse è un’associazione di Mebendazolo, antielmintico benzimidazolico attivo su tutti i nematodi intestinali (vermi tondi) e sulle Taeniae spp. del cane, ma non ugualmente efficace su tutti i generi di cestodi (vermi piatti), e di Praziquantel, tenicida attivo su tutti i cestodi del cane, ivi compresi Dipylidium caninum ed Echinococcus. L’associazione delle due sostanze consente di ottenere uno spettro di azione praticamente esteso a tutti i nematodi e cestodi che parassitano l’apparato digerente del cane.
Confezioni
Flacone da 8 compresse masticabili, appetibili.
Flacone da 35 compresse masticabili, appetibili.
Regime di dispensazione
Senza Obbligo di Prescrizione.