Stress da viaggio nel cane e nel gatto: come prevenirlo e affrontarlo al meglio

Viaggiare con i propri animali domestici è un’esperienza che unisce ma che, al tempo stesso, può rivelarsi impegnativa. Negli ultimi mesi una novità normativa ha portato entusiasmo tra i proprietari che viaggiano in aereo con i propri animali domestici: ora anche i cani di taglia grande, oltre gli 8-10 kg, possono stare in cabina con i loro compagni umani, a patto che vengano rispettate alcune regole di sicurezza e di comportamento.

Decade, dunque, la regola che impone il trasporto in stiva se il peso dell’animale supera i 7-10 kg. I pet potranno accomodarsi in cabina a terra oppure, quando disponibile, direttamente sui sedili lato finestrino, all’interno di un trasportino ben assicurato tramite un sistema di cinture. Con la presenza di animali a bordo dell’aereo, verrà inoltre creata una zona “cuscinetto” per i passeggeri che preferiscono rimanere lontani a causa di allergie o motivi personali.

È importante sottolineare che queste linee guida sono opzionali e non obbligatorie, dunque la loro applicazione dipenderà dalle singole compagnie aeree. Ancora da chiarire sarà il sovrapprezzo per poter viaggiare con il proprio pet in cabina, che varierà a seconda delle scelte dei vari vettori.

Tale novità normativa rappresenta una grande svolta per chi ha animali domestici, in particolare cani di media e grande taglia, perchè migliora notevolmente la qualità dei viaggi in aereo, riducendo il distacco forzato tra cane e proprietario. Tuttavia questa non elimina del tutto le possibili difficoltà legate all’ansia e all’adattamento degli animali.

Nonostante questi progressi, lo stress da viaggio nel cane e nel gatto rimane una delle principali problematiche che i proprietari devono affrontare. Che si tratti di spostamenti in auto, in treno o in aereo, ogni cambiamento può generare insicurezza e malessere nei nostri amici a quattro zampe.

In questo articolo scopriremo cos’è lo stress da viaggio negli animali domestici, come si manifesta e quali strategie adottare per ridurne l’impatto.

Cos’è lo stress negli animali domestici?

Lo stress è una risposta fisiologica e comportamentale che si attiva quando un individuo percepisce una situazione come minacciosa, sconosciuta o difficile da gestire. Non è sempre negativo: in natura rappresenta un meccanismo di sopravvivenza che prepara l’organismo all’azione. Tuttavia, quando si prolunga nel tempo o è particolarmente intenso, può compromettere il benessere psicofisico.

Nel cane e nel gatto lo stress si manifesta con segnali chiari, anche se talvolta i proprietari faticano a riconoscerli. Alcuni dei più comuni sono:

  • Segnali fisici: tremori, tachicardia, salivazione eccessiva, perdita di pelo.
  • Segnali comportamentali: ansimare, vocalizzare, miagolare o abbaiare senza sosta, leccarsi in modo compulsivo, nascondersi o cercare di scappare.
  • Segnali relazionali: rifiuto del contatto, aggressività improvvisa o eccessiva dipendenza dal proprietario.

 

Le cause di stress possono essere varie: un cambio di ambiente e di routine, la presenza di rumori forti (temporali, fuochi d’artificio), la convivenza con altri animali, visite veterinarie e, naturalmente, i viaggi.

stress viaggio gatti - Teknofarma

Lo stress da viaggio nel cane e nel gatto

Il viaggio rappresenta una delle situazioni più stressanti per gli animali domestici. Un tragitto in auto, un trasferimento in treno o un volo in aereo comportano una serie di stimoli inusuali: rumori forti, vibrazioni, odori sconosciuti, persone estranee, ambienti ristretti.

  • Nel cane, lo stress da viaggio si manifesta spesso con agitazione, ansia da movimento, nausea o mal d’auto. Alcuni cani faticano a stare fermi, altri diventano eccessivamente vocali o cercano insistentemente la vicinanza del proprietario.
  • Nel gatto, la situazione è ancora più complessa: per natura il gatto è molto legato al suo territorio e ogni cambiamento ambientale può essere vissuto come un trauma. I viaggi possono provocare miagolii continui, tentativi di fuga, marcature urinarie o immobilità prolungata.

Il rischio è che il viaggio diventi un’esperienza negativa sia per l’animale che per il proprietario, limitando la possibilità di spostarsi insieme con serenità.

Come preparare l’animale al viaggio

Ridurre lo stress da viaggio nel cane e nel gatto è possibile adottando una serie di accorgimenti pratici:

  1. Abituazione graduale
    • Per i cani: iniziare con brevi spostamenti in auto, aumentando progressivamente la durata.
    • Per i gatti: lasciare il trasportino aperto in casa, con all’interno copertine e giochi, affinché diventi un rifugio familiare.
  2. Comfort e sicurezza
    • Usare un trasportino o una cintura di sicurezza omologata.
    • Inserire cuscini, giochi o coperte che riportino l’odore della casa.
  3. Gestione del pasto
    • Evitare pasti abbondanti prima della partenza per prevenire nausea o vomito.
    • Offrire acqua fresca a disposizione durante le pause.
  4. Pianificazione delle soste (in auto)
    • Ogni 2-3 ore concedere al cane la possibilità di scendere dalla macchina, passeggiare e fare i bisogni.
  5. Ambiente tranquillo
    • Evitare rumori forti, musica ad alto volume o discussioni durante il viaggio.
    • Parlare con tono calmo e rassicurante.

Con un’adeguata preparazione, il viaggio può diventare meno traumatico e più gestibile, sia per il cane che per il gatto.

L’importanza di consultare il Medico Veterinario

Prima di affrontare uno spostamento, è sempre consigliabile consultare il Medico Veterinario. Un controllo preventivo permette di valutare lo stato di salute generale dell’animale e di ricevere consigli personalizzati sulle migliori strategie da adottare durante il viaggio.

Per i soggetti più sensibili, ansiosi o con precedenti esperienze negative, può essere molto utile rivolgersi a un Medico Veterinario Esperto in Comportamento animale. Questo professionista è in grado di valutare con precisione le reazioni emotive dell’animale, consigliare percorsi di desensibilizzazione, proporre tecniche di gestione comportamentale e indicare, se necessario, l’impiego di farmaci o prodotti specifici.

Grazie al supporto del Veterinario, il viaggio non sarà più percepito come una sfida insormontabile, ma come un momento da affrontare con maggiore serenità e consapevolezza.

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Pet Remedy: il supporto naturale contro lo stress

Affrontare lo stress da viaggio in modo naturale e sicuro è possibile con Pet Remedy, un innovativo prodotto antistress rilassante naturale per animali domestici, a base di una miscela di oli essenziali con proprietà calmanti (valeriana e vetiver).

Il meccanismo d’azione della miscela Pet Remedy si basa sull’effetto che alcuni componenti aromatici hanno sul sistema limbico, l’area del cervello che regola le emozioni e i comportamenti istintivi. Quando gli animali percepiscono le sostanze aromatiche rilasciate dalla miscela, i recettori olfattivi trasmettono segnali che favoriscono una riduzione della tensione e un ritorno allo stato di calma naturale. Non si tratta quindi di una sedazione: Pet Remedy non altera le normali capacità dell’animale, ma lo aiuta in modo dolce a recuperare un equilibrio emotivo di fronte a situazioni stressanti.

Per l’uso in viaggio, Pet Remedy è disponibile in due pratiche formulazioni: lo spray (da 15 e 200 ml) e le salviettine (in confezione da 12).

stress viaggio cani - Teknofarma

Esempi pratici di utilizzo dello spray Pet Remedy in viaggio

  • In auto: nebulizzare lo spray sul trasportino, sui sedili o su una coperta che il cane o il gatto useranno durante il viaggio. Questo aiuta a creare un ambiente rilassante riducendo l’agitazione.
  • In aereo: spruzzare una piccola quantità all’interno del trasportino circa 10-15 minuti prima dell’imbarco. In questo modo, l’animale affronta il volo in un contesto più rassicurante.
  • In hotel o in nuove case vacanza: applicare lo spray su tappetini, cucce o zone di riposo, aiutando l’animale ad ambientarsi più facilmente al nuovo ambiente.
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Esempi pratici di utilizzo delle salviettine Pet Remedy in viaggio

  • Prima della partenza: passare delicatamente una salviettina sul pelo, soprattutto nelle zone in cui l’animale gradisce essere accarezzato (collo, dorso, dietro le orecchie).
  • Durante le soste: se il cane appare agitato, utilizzare una salviettina sulle mani del proprietario prima di accarezzarlo, per un effetto rilassante combinato con il contatto fisico.
  • In viaggio con il gatto: strofinare una salviettina sul bordo interno del trasportino o su una copertina posizionata all’interno, creando un ambiente rassicurante e familiare.

Grazie alla praticità delle due formulazioni, Pet Remedy diventa un alleato insostituibile per i proprietari che desiderano viaggiare in tranquillità con i propri animali domestici.

In conclusione

La recente possibilità di portare in cabina anche i cani di taglia grande durante i voli aerei rappresenta un passo avanti importante per chi considera il proprio animale come parte integrante della famiglia.

Tuttavia, è fondamentale non sottovalutare lo stress da viaggio nel cane e nel gatto, che può compromettere il benessere sia degli animali che dei loro proprietari.

Preparare gli animali in modo adeguato, offrire loro punti di riferimento familiari e utilizzare strumenti naturali come Pet Remedy rappresenta una soluzione concreta per rendere ogni spostamento un’esperienza più serena.

Con le giuste attenzioni e il supporto dei prodotti specifici, viaggiare con i propri amici a quattro zampe può trasformarsi da fonte di ansia a momento di condivisione, rafforzando ancora di più il legame speciale che ci unisce a loro.

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