La pulizia delle orecchie è un’operazione fondamentale per il mantenimento della salute auricolare del cane. Se l’igiene delle orecchie viene trascurata oppure la pulizia non è effettuata in modo corretto, si rischia di predisporre il cane all’insorgenza di otite.
In questo articolo si vuole dare alcune “dritte” per non sbagliare, ma il consiglio principale è quello di chiedere sempre il parere del proprio Veterinario di fiducia su come pulire le orecchie al cane in maniera corretta.
Pulire le orecchie al cane: fai da te sì o no?
Assolutamente no. Molte persone tendono a sottovalutare l’importanza di pulire in modo corretto le orecchie al cane, perciò molto spesso lo fanno in maniera improvvisata e totalmente sbagliata, utilizzando il primo prodotto che capita sotto mano o che a loro sembra possa andare bene e adottando manualità errate se non addirittura pericolose, come quella piuttosto comune di utilizzare il cotton fioc.
Dunque, quando ci si appresta per la prima volta a pulire le orecchie al cane, no al fai da te, ma chiedere sempre consiglio al proprio Veterinario di fiducia, il quale, dopo un’attenta visita clinica e un’accurata ispezione dei condotti uditivi del cane, saprà consigliare i migliori prodotti per l’igiene auricolare oppure degli specifici farmaci otologici nel caso in cui sia presente un processo patologico a carico delle orecchie.
Con cosa pulire le orecchie al cane?
Prima di rispondere a questa domanda è meglio specificare con cosa NON si devono mai pulire le orecchie del cane.
Capita spesso di leggere su molti siti internet l’indicazione di pulire le orecchie al cane con acqua ossigenata, alcool, olio oppure con bicarbonato.
Purtroppo questa indicazione, oltre che non avere alcun fondamento scientifico, è anche totalmente sbagliata perchè queste sostanze possono essere irritanti per il delicato epitelio del condotto uditivo, soprattutto se sono presenti già delle lesioni preesistenti e, dunque, a lungo andare possono predisporre all’insorgenza di otite .
Qualcun altro consiglia di pulire le orecchie del cane con soluzione fisiologica: sebbene questa soluzione sia meno dannosa rispetto a quelle di prima, può andar bene giusto una volta in via del tutto eccezionale se non si ha a disposizione un prodotto specifico per la pulizia delle orecchie del cane.
Tuttavia, non è consigliabile utilizzare la soluzione fisiologica per la pulizia periodica perchè favorisce l’umidità del condotto uditivo e può predisporre alla proliferazione della Malassezia e all’insorgenza di otite.
Inoltre, molte persone pensano erroneamente di poter utilizzare prodotti otologici ad uso umano per pulire le orecchie al cane o, peggio ancora, curare un’eventuale otite. Questa è una pratica scorretta e talvolta pericolosa. Infatti, questi prodotti sono studiati per l’utilizzo nell’orecchio umano che ha caratteristiche anatomiche diverse da quelle del cane. Dunque, è bene utilizzare prodotti specifici per l’uso veterinario.
Detto ciò, con cosa pulire le orecchie al cane? La risposta è “Dipende!”.
In commercio esistono molti tipi di prodotti specifici ad uso veterinario, differenti tra di loro per composizione, modalità e frequenza di applicazione.
Come già detto prima, la cosa migliore da fare è chiedere il parere del proprio Veterinario di fiducia che saprà senz’altro consigliare il migliore prodotto per la pulizia delle orecchie del proprio cane.
Ogni quanto pulire le orecchie al cane?
Anche per questa domanda la risposta è “Dipende!”.
Infatti, la frequenza degli interventi di pulizia delle orecchie del cane dipende da:
- fattori anatomici quali orecchie pendule (ad esempio bassotti, basset hound), eccesso di peli all’imbocco del condotto (ad esempio barboncini, yorkshire), condotto uditivo stretto (ad esempio carlini)
- entità della produzione di cerume
- presenza o meno di patologie del condotto uditivo
- collaborazione del cane
- manualità del proprietario.
Dunque, non è possibile stabilire una regola valida per tutti i cani: ci sono soggetti che necessitano di un intervento di pulizia al mese e altri di uno a settimana o più.
Anche in questo caso, il consiglio del Veterinario è fondamentale.
Come pulire le orecchie al cane: la procedura
Prima di cominciare, preparare tutto il materiale occorrente e, in caso di necessità, chiedere l’aiuto di un’altra persona.
Una volta che tutto è pronto, si può cominciare la procedura.
- Trattenere dolcemente il cane, tenendolo in braccio se è di piccola taglia o facendolo sedere comodamente su una cuccia o su una superficie morbida se è di grossa taglia.
- Ispezionare accuratamente l’orecchio, sia all’esterno che all’interno, per individuare l’eventuale presenza di corpi estranei, parassiti o lesioni. In tal caso è opportuno sentire il parere del Veterinario.
- Instillare la soluzione per la pulizia dell’orecchio all’interno del condotto uditivo (ovviamente sempre dopo aver verificato la quantità giusta sul foglietto illustrativo!) e massaggiare alla base del padiglione auricolare per favorirne la penetrazione in profondità.
- Dopo qualche minuto, pulire l’interno dell’orecchio con un batuffolo di cotone o una salvietta igienica per rimuovere il cerume e lo sporco, avendo cura di non andare troppo in profondità per non causare lesioni auricolari. A tal proposito, è assolutamente vietato pulire le orecchie del cane con i cotton fioc. A volta capita di vederli usare dai veterinari, ma di solito li utilizzano non per pulire le orecchie, bensì per prelevare del materiale dal condotto uditivo per allestire un esame citologico quando sospettano una patologia.
- Ripetere l’operazione analogamente anche per l’altro orecchio.
Una volta terminato il procedimento, è buona norma premiare il cane con un goloso bocconcino.
Come pulire le orecchie al cane cucciolo?
La procedura di pulizia è la stessa descritta prima, tuttavia è necessario armarsi di tanta pazienza perchè il cucciolo non è abituato a farsi manipolare, soprattutto in punti molto delicati e sensibili come le orecchie, pertanto potrebbe spaventarsi e tentare di scappare o peggio ancora mordere.
Quindi, è importante trattenerlo con delicatezza, parlandogli dolcemente e magari offrendogli qualche delizioso bocconcino, in modo che impari ad associare questa procedura ad una esperienza positiva e “golosa”.
Se all’inizio il cucciolo dovesse spaventarsi, scappare o tentare di mordere prima del termine della procedura, per non traumatizzarlo è meglio interrompere e riprendere in un secondo momento quando si è tranquillizzato, oppure in un altro giorno.
In conclusione
Riassumendo, come pulire le orecchie al cane?
Tenere a mente queste semplici istruzioni:
-
no al fai da te e ai rimedi casalinghi (acqua ossigenata, alcool, olio)
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utilizzare solo prodotti specifici ad uso veterinario (no a farmaci o ceruminolitici ad uso umano)
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la frequenza di pulizia delle orecchie è variabile da cane a cane
-
abituare il cane alla procedura sin da quando è cucciolo, premiandolo ogni volta con un bocconcino
-
…ma soprattutto, regola più importante, chiedere sempre consiglio al proprio Veterinario di fiducia.